Claire Keegan, Piccole cose da nulla

Claire Keegan, Piccole cose da nulla

26 Novembre 2022 Off Di Fabio David

Claire Keegan talentuosa scrittrice irlandese, vince il Premio Rooney nel1999, con la sua raccolta di racconti dal titolo originale Love in the Tall Grass, tradotta nell’edizione italiana in Dove l’acqua è più profonda da Neri Pozza nel 2010.

Il suo ultimo libro dal titolo Piccole cose da nulla, pubblicato nel novembre 2022 da Giulio Einaudi editore, è stato finalista all’edizione di quest’anno del Booker Prize.

“Quando abbassò la sponda posteriore del camion e andò ad aprire la carbonaia, il lucchetto era bloccato dal gelo, e questo lo costrinse a chiedersi se non fosse diventato un uomo destinato a rimanere sulla soglia, visto che passava gran parte della sua vita fermo davanti a una porta o a un’altra, in attesa che si aprisse. Questa volta, appena riuscì a sbloccare il lucchetto, ebbe la sensazione che dentro ci fosse qualcosa di vivo, ma nelle carbonaie ne aveva trovati tanti di cani che non avevano un posto decente dove sdraiarsi a dormire. Non ci vedeva bene e fu costretto a tornare a prendere una torcia nel camion. quando la puntò verso l’interno, da quello che vide sul pavimento calcolò che la ragazza non avesse passato solo una notte lì dentro.”

Titolo: Piccole cose da nulla

Autore: Claire Keegan

Casa editrice: Giulio Einaudi editore

Link: https://www.einaudi.it/catalogo-libri/narrativa-straniera/narrativa-di-lingua-inglese/piccole-cose-da-nulla-claire-keegan-9788806251635/

Pagine: 104

Pubblicazione: Prima edizione in lingua originale pubblicata dalla Grove Press nel 2021 con il titolo Small Things Like These, Prima edizione italiana pubblicata nel 2022 da Giulio Einaudi editore s.p.a.

ISBN: 978-88-06-25163-5

Piccole cose dal nulla è un racconto emozionante di come un uomo che apparentemente ha tutto quello di cui ha bisogno, si interroga sul senso della propria vita.

L’approssimarsi del Natale, una comunità coesa fatta di consuetudini e apparente cordialità, fanno da cornice ad un percorso introspettivo che culmina in una ritrovata empatia.

Claire Keegan, cala la sua storia di fantasia in un periodo storico ben definito, trasformando il suo libro in un monito a ciò che è stato e che non dovrà più essere e a quanto sia pericoloso rendere “ordinaria” l’indifferenza.