Marco Lodoli, Tanto poco

Marco Lodoli, Tanto poco

26 Febbraio 2024 Off Di Fabio David

Marco Lodoli è uno scrittore, giornalista e insegnante italiano, autore di diversi romanzi con la casa editrice Einaudi, fra gli altri la trilogia dei Principianti composta da I Fannulloni pubblicato nel 1990, Crampi nel 1992 e Grande Circo Invalido nel 1993.

Tanto poco è l’ultimo romanzo dell’autore edito sempre da Einaudi, proposto fra gli 82 libri concorrenti per il Premio Strega 2024.

“Matteo scuoteva la testa, arretrava di fronte a quelle frasi che lo mettevano in difficoltà davanti agli altri professori, perché lui era speciale, è chiaro, ma non era il caso di sottolinearlo. Nella nostra scuola insegnavano professori che avevano pubblicato la tesi di filosofia su oscure riviste universitarie, che si erano fatti stampare le poesie da tipografo sotto casa, che avevano partecipato alla stesura di un manuale di lingua spagnola per le scuole medie: preside, qui c’è tanta gente in gamba, non solo il nostro stimatissimo scrittore, ha quasi gridato una professoressa all’ultimo anno di lavoro prima della pensione, e un’altra, secca come un chiodo, l’ha subito sostenuta, se la nostra scuola va bene, se avrà più studenti, il merito non è certo di chi ha solo messo in bella le sue crisette esistenziali, qui ci sono insegnanti che non saltano una lezione da anni, che si fanno in quattro per educare una mandria di ritardati”.

Titolo: Tanto poco

Autore: Marco Lodoli

Casa Editrice: Einaudi

Link: https://www.einaudi.it/catalogo-libri/narrativa-italiana/narrativa-italiana-contemporanea/tanto-poco-marco-lodoli-9788806262259/

Pubblicazione: 2024

Pagine: 104

ISBN: 9788806262259

Una protagonista senza nome, affiancata da Matteo, insegnante di lettere con l’ambizione di diventare uno scrittore, animano l’intenso romanzo di Marco Lodoli.

La connotazione introspettiva della voce narrante si lega alla dimensione psichica fra fantasia e realtà, in un susseguirsi di dettagli inaspettati che rendono la lettura coinvolgente.

L’autore non solo sottolinea la potenza dell’amore anche nella sua accezione platonica ma, mette anche in evidenza le contraddizioni, i dilemmi ed i tormenti che fanno parte sia della vite apparentemente tranquille e senza pretese che, di quelle più complesse ricche di ambizioni.